Yankee Hotel Foxtrot

album dei Wilco del 2002

Yankee Hotel Foxtrot è il quarto album della band alternative rock di Chicago dei Wilco, pubblicato nel 2002 per la Nonesuch Records[1].

Yankee Hotel Foxtrot
album in studio
ArtistaWilco
Pubblicazione23 aprile 2002
Durata51:51
Dischi1
Tracce11
GenereRock alternativo
Rock sperimentale
EtichettaNonesuch
ProduttoreJim O'Rourke, Wilco
Registrazionefine 2000 - inizio 2001, Chicago (The Loft)
Wilco - cronologia
Album precedente
(1999)
Album successivo
(2005)

Il disco

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Completato nel 2001, vide la sua data di uscita rimandata a causa del rifiuto della Reprise di distribuirlo. Prima di rompere il contratto con la casa discografica e passare alla Nonesuch, che avrebbe pubblicato l'album l'anno dopo, il gruppo decise di rendere il lavoro gratuitamente disponibile sul proprio sito Internet.[2][3]

Inciso sotto la supervisione di Jim O'Rourke, che in studio vi contribuì anche come musicista, Yankee Hotel Foxtrot fu un successo sia di critica che commerciale, con oltre 500 000 copie vendute nei soli Stati Uniti[4]. Fu il primo album di Wilco con il batterista Glenn Kotche e l'ultimo con il multi-strumentista Jay Bennett che nel 2009 sarebbe morto per un'overdose accidentale di ansiolitici[5].

L'album prende il titolo da un campionamento inserito sulla coda del brano Poor Places e tratto da Phonetic Alphabet – NATO, traccia di una raccolta dal titolo: The Conet Project. Nel sample in questione, una voce registrata da una numbers station ripete in sequenza: yankee hotel foxtrot,[6][7] cioè i codici convenzionali per le lettere Y H F nell'Alfabeto fonetico NATO. La Irdial-Discs, etichetta indipendente titolare del copyright su The Conet Project e quindi sul frammento audio in questione, intentò ai Wilco una causa poi appianata tramite conciliazione extragiudiziale.[8]

Critica

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Yankee Hotel Foxtrot fu molto apprezzato dalla critica; ad esempio, la rivista statunitense Rolling Stone lo ha collocato al terzo posto nella sua classifica dei 100 migliori album del decennio[9] e alla posizione n° 493 in quella dei 500 migliori dischi di sempre[10].

Testi di Jeff Tweedy, musiche di Jeff Tweedy e Jay Bennett tranne dove indicato.

  1. I Am Trying to Break Your Heart – 6:57 (musica: Tweedy)
  2. Kamera – 3:29
  3. Radio Cure – 5:08
  4. War on War – 3:47
  5. Jesus, Etc. – 3:50
  6. Ashes of American Flags – 4:43
  7. Heavy Metal Drummer – 3:08 (musica: Tweedy)
  8. I'm the Man Who Loves You – 3:55
  9. Pot Kettle Black – 4:00
  10. Poor Places – 5:15
  11. Reservations – 7:22 (musica: Tweedy)

Formazione

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Wilco

Musicisti aggiunti

Classifiche

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Classifica (2021) Posizione
massima
Grecia[11] 34
  1. ^ Federico Guglielmi, Rock 2001-2010: 100 album fondamentali, in Mucchio Extra, Stemax Coop, #36 estate 2011.
  2. ^ Kot, Greg, Wilco: Learning How to Die, New York, Broadway Books, 2004.
  3. ^ Wilco - Yankee Hotel Foxtrot :: Le Pietre Miliari di OndaRock, su OndaRock. URL consultato il 5 maggio 2019.
  4. ^ Wilco - Chart history | Billboard, su billboard.com. URL consultato il 2 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2016).
  5. ^ (EN) NME.COM, Ex-Wilco guitarist died of a drug overdose, says coroner | NME.COM, su NME.COM. URL consultato il 2 luglio 2016.
  6. ^ (EN) Scaruffi: Wilco, su scaruffi.com. URL consultato il 31 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2015).
  7. ^ (EN) Will Hermes, Recordings Of Shortwave Numbers Stations, in SPIN, ottobre 2004.
  8. ^ Jaya Gupta, Wilco Settle Lawsuit, in Filter Magazine, 25 giugno 2004 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2006).
  9. ^ Wilco, 'Yankee Hotel Foxtrot' - 100 Best Albums of the 2000s, su rollingstone.com.
  10. ^ 500 Greatest Albums of All Time - 493: Wilco, 'Yankee Hotel Foxtrot', su rollingstone.com.
  11. ^ (EN) Official IFPI Charts - Top-75 Albums Sales Chart (Combined) - Week: 12/2021, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 29 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2021).

Collegamenti esterni

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