Coalition for Networked Information
La Coalition for Networked Information (dall'inglese: Coalizione per l'informazione in rete), abbreviata come CNI, è un'organizzazione che ha lo scopo di promuovere la tecnologia dell'informazione in rete come mezzo per favorire la collaborazione intellettuale e la produttività.[2]
| Coalition for Networked Information | |
|---|---|
| Coalition for Networked Information | |
| Abbreviazione | CNI |
| Affiliazione internazionale | Association of Research Libraries, Educause |
| Fondazione | 1990 |
| Fondatore | Paul Evan Peters |
| Scopo | sostenere la promessa trasformativa della tecnologia dell'informazione digitale per il progresso della comunicazione accademica e l'arricchimento della produttività intellettuale |
| Sede centrale | |
| Indirizzo | 1025 Connecticut Avenue NW, Suite 1200, Washington, D.C. 20036 |
| Direttore | Clifford Lynch |
| Lingua ufficiale | en |
| Membri | 244 ([[2020-2021[1]]]) |
| Impiegati | 5 (2020) |
| [www.cni.org/ Sito web] | |
Descrizione
modificaLa Coalition for Networked Information (CNI) nasce da un'iniziativa congiunta dell'Association of Research Libraries (ARL) e di EDUCAUSE per promuovere l'uso delle tecnologie IT per far progredire la ricerca e l'istruzione.[2][3] Nel costituire la Coalizione sotto la guida del direttore esecutivo e fondatore Paul Evan Peters, queste organizzazioni promotrici hanno cercato di includere contenuti digitali e applicazioni avanzate per creare, condividere, diffondere e analizzare tali contenuti al servizio della ricerca e dell'istruzione.[4][5] Il CNI si occupa di un'ampia varietà di tematiche relative allo sviluppo e all'uso delle informazioni digitali nelle comunità di ricercatori e persone attive nel mondo dell'istruzione.[3][6]
Il CNI promuove i contatti e la collaborazione tra le comunità di bibliotecari e dei professionisti dell'IT, rappresentando gli interessi di un'ampia gamma di organizzazioni associate che provengono dai settori dell'istruzione superiore, dell'editoria, delle reti e delle telecomunicazioni, dell'informatica, delle agenzie governative, delle fondazioni, dei musei, delle biblioteche e delle organizzazioni bibliotecarie.[7] La CNI è composto da oltre 200 organizzazioni di questo tipo.[8][9] La CNI è interamente finanziata dalle quote associative.[10]
Con sede a Washington, la CNI organizza riunioni semestrali per i soci, che fungono da punto di riferimento per questioni e progetti relativi all'informazione digitale.[9][11][12] Inoltre, organizza anche conferenze su invito, pubblica relazioni, fornisce consulenza ad agenzie governative e finanziatori e sostiene una serie di iniziative di informazione in rete.[13][14][15][16][17][18] L'organizzazione pubblica regolarmente una serie di video che mettono in evidenza argomenti di attualità nel panorama dell'informazione in rete.[19]
Storia
modificaNel 1990, l'Association of Research Libraries (ARL), Educom e CAUSE si unirono per formare il CNI e creare un progetto collaborativo incentrato sul networking ad alta velocità che integrasse gli interessi delle biblioteche accademiche e di ricerca (rappresentati dall'ARL) e dell'informatica nell'istruzione superiore (rappresentati da Educom e CAUSE).[20][21] Nel 1998 Educom e CAUSE avevano unito le loro organizzazioni per dare vita EDUCAUSE.[22][23] La supervisione amministrativa di CNI è gestita da ARL; CNI non è un'entità giuridicamente separata.[6][24][25]
Paul Evan Peters è stato il direttore esecutivo e fondatore; Joan K. Lippincott è entrata a far parte del CNI come direttore esecutivo associato in quel periodo. Nel 1997, Clifford Lynch ha assunto il ruolo di direttore esecutivo e ha continuato a ricoprire tale carica fino al 2020; Lippincott si è ritirata dall'organizzazione nel dicembre 2019 e ora ricopre la carica di direttore associato emerito.[26][27][28][29][30] Il programma del CNI ha incluso progetti nei settori delle architetture e degli standard per le informazioni in rete, della comunicazione accademica, dell'economia delle informazioni in rete, della tecnologia e delle infrastrutture Internet, dell'insegnamento e dell'apprendimento, delle implicazioni istituzionali e professionali dell'ambiente in rete e delle informazioni governative presenti su Internet.[31][32]
Note
modifica- ^ CNI Membership, su cni.org, 15 novembre 2010. URL consultato il 28 luglio 2020.
- ^ a b (EN) About CNI, su CNI: Coalition for Networked Information, 15 novembre 2010. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ a b Coalition for Networked Information (CNI), su Library of Congress. URL consultato il 29 ottobre 2021.
- ^ Richard P. West, The Coalition for Networked Information and the Rewards of Risk Taking, in Portal: Libraries and the Academy, 9:3, FESTSCHRIFT Honoring Duane E. Webster Executive Director, Association of Research Libraries 1988–2008, luglio 2009, pp. 317–325, DOI:10.1353/pla.0.0061.
- ^ Paul Evan Peters, 1947-1996, from ARL: A Bimontly Newsletter (PDF), su arl.org (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2021).
- ^ a b Encyclopedia of Library and Information Science, entry on CNI (PDF), Boca Raton, CRC Press, 2010, pp. 561–569, ISBN 9780849397127.
- ^ CNI Members, su cni.org, 15 novembre 2010. URL consultato il 25 settembre 2013.
- ^ Coalition for Networked Information (CNI) - Georgetown University Library, su library.georgetown.edu. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ a b Joan K. Lippincott, Coalition for Networked Information (CNI), in Encyclopedia of Library and Information Sciences, 3a, CRC Press, 2009, pp. 1070–1079, DOI:10.1081/E-ELIS3-120044421, ISBN 978-0-203-75763-5. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ CNI, su Policy Commons, 6 novembre 2023.
- ^ CNI Membership Meetings, su cni.org, 15 novembre 2010. URL consultato il 25 settembre 2013.
- ^ (EN) Maryann Martone, Coalition for Networked Information-Fall Meeting, su FORCE11, 2 dicembre 2012. URL consultato il 29 ottobre 2021.
- ^ (EN) ARL/CNI Appoint Joint Task Force on Scenario Planning for AI/ML Futures, su CNI: Coalition for Networked Information, 1º dicembre 2023. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) Membership Meetings, su CNI: Coalition for Networked Information, 15 novembre 2010. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) Workshops & Projects, su CNI: Coalition for Networked Information, 20 novembre 2014. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) Other Events, su CNI: Coalition for Networked Information, 15 novembre 2010. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) mfinet, Internet2/CNI Cloud Storage Briefing Papers Now Available, su Internet2, 24 giugno 2022. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ Internet Archive: Digital Library of Free & Borrowable Books, Movies, Music & Wayback Machine, su archive.org. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) Gary Price, Coalition For Networked Information (CNI) Releases "Edition Guide" For August 2023 Pre-Recorded Project Briefing Series, Six Contributed Videos Address Current Digital Information Issues, su Library Journal infoDOCKET, 24 agosto 2023. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ Joan K. Lippincott, Coalition for Networked Information (CNI), in Encyclopedia of Library and Information Sciences, 3ª ed., CRC Press, 2009, pp. 1070–1079, DOI:10.1081/E-ELIS3-120044421, ISBN 978-0-203-75763-5. URL consultato il 7 novembre 2023.
- ^ Paul Peters, Networked Information Resources & Services in Perspective: the Experience of the Coalition for Networked Information, in Proceedings of the IATUL Conferences, 26 novembre 2012.
- ^ (EN) Our History, su EDUCAUSE. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) EDUCAUSE Leadership Award Goes to David Smallen,Hamilton Technology Leader, su Hamilton College. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) Andrea Suozzo, Alec Glassford, Ash Ngu, Brandon Roberts, Association Of Research Libraries - Nonprofit Explorer, su ProPublica, 9 maggio 2013. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) ARL Board Appoints Dale Askey as Member Representative to CNI Steering Committee, su Association of Research Libraries. URL consultato il 29 ottobre 2021.
- ^ (EN) Clifford A Lynch, su members.educause.edu, 13 settembre 2022. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) admin, Clifford Lynch, su Library Information Technology Association (LITA), 29 settembre 2006. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) Joan Lippincott to Retire from Coalition for Networked Information; Diane Goldenberg-Hart Appointed Assistant Director Designate, su Association of Research Libraries. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ Library Journal, su libraryjournal.com. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) Paul Evan Peters, 1947–1996, su Association of Research Libraries. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ Coalition for Networked Information, History of the Coalition for Networked Information (CNI), su cni.org, 15 novembre 2010. URL consultato il 25 settembre 2013.
- ^ Joan K. Lippincott, Coalition for Networked Information (CNI), in Encyclopedia of Library and Information Sciences, Third Edition, 3ª ed., CRC Press, 2015, pp. 1070–1079, DOI:10.1081/E-ELIS3-120044421, ISBN 978-0-203-75763-5. URL consultato il 29 ottobre 2021.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su cni.org.
- Opere della CNI, su Progetto Gutenberg.
- Opere di o inerenti la CNI, su Internet Archive.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 142753165 · ISNI (EN) 0000 0000 9661 9772 · LCCN (EN) no95039189 · GND (DE) 5230558-2 · J9U (EN, HE) 987007314494405171 |
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