Economia

Vecchia, cara Oktoberfest: così il prezzo dei boccali di birra batte l'inflazione

I preparativi per l'apertura dell'Oktoberfest: file di souvenir attendono i visitatori nello stand Paulaner (reuters)
Quest'anno il bicchiere da un litro costa più di 10 euro, un rincaro del 3% sull'anno scorso. Dal 1985 a oggi, la birra della festa più famosa del mondo è rincarata del 220%, contro il +69% dell'inflazione tedesca. Ecco perché, secondo gli economisti, questa è un'edizione chiave
2 minuti di lettura
MILANO - Allarme prezzi sull'Oktoberfest che apre i battenti a Monaco di Baviera: il rincaro dei boccali di birra rispetto all'anno scorso è ben più alto di quanto avvenga per il resto dei beni che compongono il paniere dell'inflazione. Quest'anno, infatti, il boccale da un litro arriverà a costare in media 10 euro e 20 centesimi, il 3% circa in più rispetto ai 9,9 euro dell'anno scorso.

A svelare questi conti curiosi è un report di Unicredit, a firma dell'economista Thomas Strobel. L'analisi parte da un dato che può stupire: nel 2014 la fiera di Monaco ha attirato la bellezza di 6,3 milioni di visitatori. Una cifra notevolissima, se si pensa che un mega evento come le Olimpiadi di Londra del 2012 è arrivato a 8,2 milioni e che il Mondiale del Brasile ha attirato 3,4 milioni di tifosi. Per rendersi conto delle dimensioni dell'Oktoberfest basta pensare che il Carnevale di Rio, che ogni anno domina le televisioni con le sue immagini di folklore, si è fermato l'anno scorso a 920mila visitatori.
[[ge:rep-locali:repubblica:123072002]]
Il report di Unicredit analizza i prezzi della materia prima per la quale numerosi italiani si mettono in viaggio: la birra. Ebbene, Strobel ricorda che nel 1985, trent'anni fa, servivano 6,1 marchi per acquistare il Maß (Mass), il boccale da un litro: l'equivalente di 3,1 euro. "Da allora, i prezzi della birra alla Wiesn (abbreviazione per Theresienwiese, la location della festa) sono saliti più del 220%. Ciò contro una crescita del solo 69% dei prezzi al consumo in Germania". Quanto accade all'Oktoberfest in questi anni, per restringere il raffronto, è nettamente in contrasto con la fase di bassissima inflazione nella quale si trovano il Vecchio continente e la Germania: i prezzi tedeschi sono saliti solo dello 0,2% annuo ad agosto. Ma a correre più dell'inflazione è anche l'indice Wvpi, un paniere di riferimento che gli economisti utilizzano per rappresentare il costo dell'intera visita alla Fiera: considera i trasporti pubblici, due litri di birra e il mezzo pollo. Ebbene, dopo il +2% del Wvpi dell'anno scorso, quest'anno è rincarato del 3,6%. Dal 1985 ad oggi, il Wvpi ha segnato una crescita media annua del 3,9%, più del doppio del costo della vita.

La motivazione per cui i costi della birra e dei servizi siano cresciuti più dell'inflazione in Germania vanno ricercati in alcuni fattori oggettivi: i costi per aprire uno stand sono aumentati, gli standard di sicurezza sono accresciuti e la competizione interna è ben più bassa di quanto accada sul libero mercato del Paese: la Germania pesa per un quarto circa tanto delle vendite che dei consumi di bionda in Europa, ma - viste le limitazioni tradizionali ai produttori di Monaco - sono pochi i birrifici ad accedere all'evento.
[[ge:rep-locali:repubblica:123073618]]
Questa edizione però potrebbe segnare una normalizzazione dell'Oktoberfest con un allineamento al resto Paese. Insieme al leggero calo dei visitatori, infatti, nelle ultime edizioni si è vista anche una riduzione dei litri di birra venduti: 6,5 milioni nel 2014. Prima del 2013, però, le vendite pro-capite erano salite costantemente, nonostante l'aumento dei prezzi. Ciò aveva portato a includere la birra dell'Oktoberfest nel particolare circolo dei "beni di Giffen", cioè quegli oggetti che rompono i tradizionali paradigmi economici: all'aumento dei loro prezzi, aumenta anche la loro domanda. La dinamica, tra i tendoni della Fiera, si spiega anche col fatto che le alternative non sono granché e quindi - nonostante il rincaro - dopo tanti chilometri non si rinuncia volentieri a un boccale. Ma gli ultimi anni hanno invertito il trend e questo potrebbe indicare la 'normalizzazione' dell'Oktoberfest nella dinamica di prezzi e consumi.
[[ge:rep-locali:repubblica:123074052]]
[[ge:rep-locali:repubblica:123074051]]